Borse di studio

Scarica il  bando ufficiale che prevederà l’assegnazione ai primi 10 iscritti in graduatoria del contributo economico pari al del 50% sul costo del Master e n.2 alloggi gratuiti per gli studenti fuori sede.

    Richiedi informazioni alla segreteria

    Ti risponderemo entro 24 ore.

    • Area delle discipline musicali – 16CFA (160 ore)
      L’area è articolata nei seguenti moduli:
      • Lo spettacolo di teatro musicale - 7CFA (60 ore)
      • Drammaturgia musicale - 3CFA (30 ore)
      • Storia del balletto - 1,5CFA (16 ore)
      • La vocalità - 1CFA (10 ore)
      • Il repertorio e la programmazione musicale - 0,5CFA (4 ore)
      • Arti e mestieri dello spettacolo - 1CFA (10 ore)
      • Il Musical e le produzioni rock e popular music – 2 CFA (20 ore)
      • Totale crediti (ore) 16 CFA (160 ore)
      1.1 Lo spettacolo di teatro musicale – Dalle origini al XVII secolo
      Docente: Giulio Battelli
      Il corso si propone di ripercorrere le diverse tappe che hanno portato alla nascita del melodramma per poi soffermarsi sui principali aspetti della produzione operistica del Seicento e sarà così articolato:
      • Musica e dramma nel medioevo e nel rinascimento: dal sacro al profano
      • Musica e festa dal rinascimento al barocco: verso la nascita del melodramma
      • Da Firenze a Mantova, ovvero, dalla sperimentazione al capolavoro: L’Orfeo di Claudio Monteverdi
      • Utile et dulce: l’opera romana del Seicento fra retorica, ammaestramento e spettacolarità
      • Sulle tracce di Monteverdi: da Mantova a Venezia, dallo spettacolo di corte all’opera “mercenaria”
      1.2 Drammaturgia Musicale – Regia e Scenografia
      Docente: Giovanna Morelli
      • Dopo il mélos-dramma Il teatro della post-totalità. Strutture a-drammaturgiche e dichiarazione del Sé autoriale. Schoenberg, il grande innovatore. Gli anti wagneriani. Arte oltre l'arte nelle avanguardie contemporanee.
      • Teoria del mélos-dramma Dal dramma al mélos-dramma. Il testo triplice e il trionfo della phonè. Feedback parola-musica; performatività; antirealismo e inner space; transpersonalità musicale. Wagner e l'opera d'arte totale. Tendenze post wagneriane.
      • La parola drammaturgica Sintassi di rappresentazione nel testo verbale. Sintassi narrativa e sintassi drammaturgica. Parola monologica e parola dialogica. Sintassi meta-drammaturgica: transpersonalità e identità stilistica; interiorizzazione sovradialogica; didascalismo. Destinazione dei testi verbali. Il dramma-centrismo.
      • Nozioni di estetica L'opera d'arte e la vita. Sguardo e pathos. Il set dell'arte: I°)Semantica. Rappresentazione e astrazione. Significato, significante, referente nell'opera d'arte. Parametri di verosimiglianza. II°)Linguaggio e testo. Testi visuali, testi auditivi e testi verbali. Testi e sensorialità. III°)Medium. Media tradizionali e new media. Arte e tecnologia. Media sostanziali. Performatività. Rapporto esecutore-recettore. IV°) Sintassi. Il Sé autoriale e il suo cosmo.
      • Regia e mise en scène Regia come nuovo testo. Dalla analisi drammaturgica alla partitura scenica. Dalla sintesi tematica alla sintesi iconica: ambientazione, atmosfera figurativa, architettura, scenotecnica, proporzioni linguistiche. Mise en scène del mélos-dramma. Dialogicità o pretestuosità della mise en scène. Parametri di attualizzazione: semantica, linguaggio, medium, sintassi.
      1.3 Storia del balletto
      • Storia del balletto
      • Il balletto nell’opera
      1.4 La vocalità
      • Storia della vocalità
      • I ruoli e le voci
      1.5 Il repertorio e la programmazione musicale
      • La formazione del canone musicale occidentale
      • L’influsso del repertorio sulla programmazione musicale contemporanea
      • Nuovi orizzonti
      1.6 Arti e mestieri dello spettacolo
      • Vita e struttura di un teatro complesso
      • I settori artistico, tecnico e gestionale e le relative professioni
      • Competenze e interazioni dei tre settori nella realizzazione dello spettacolo di teatro musicale
       
    • Area delle discipline giuridiche per lo spettacolo – 4CFA (40 ore)
      Prof.ssa Dianora Poletti 1. Legislazione e soggetti dello spettacolo (15) 1.1. La legislazione in tema di spettacolo. 1.2. I soggetti del contesto artistico-musicale-culturale: fondazioni, associazioni, fondazioni di partecipazione, enti lirici, teatri stabili e di tradizione 1.3. Le diverse tipologie di società e l'associazione in partecipazione 2. I contratti dello spettacolo (15) 2.1. La disciplina contrattuale. Il contratto in generale: formazione e forma, recesso, scioglimento, risoluzione per inadempimento 2.2. Singoli tipi contratti rilevanti: in particolare agenzia, mediazione, prestazione e collaborazione artistica, partnership 2.3. La disciplina del lavoro: tipologie di contratti di lavoro autonomo, subordinato, a progetto ecc. 3. Diritti e responsabilità (10) 3.1. Il diritto di autore e la Siae. 3.2. I problemi giuridici della costruzione di siti Internet e la disciplina della privacy 3.3. La responsabilità (precontrattuale, per inadempimento ed extracontrattuale) dell'organizzatore di eventi e del direttore artistico e musicale in particolare
    • Area delle discipline economiche e gestionali – 6CFA (60 ore)
      L’area è articolata nei seguenti moduli: Discipline economiche e gestionali Docente: Antonella Angelini
      • Il business plan
        • struttura tipo
        • analisi dell’offerta
        • analisi della domanda
        • analisi della concorrenza
        • le politiche di marketing mix
        • break even point
        • proiezioni economico-finanziarie (considerazioni preliminari)
      • Le operazioni che caratterizzano l'attività dell'impresa
        • gli aspetti monetari, finanziari ed economici della gestione
        • l'economicità e le condizioni di equilibrio del sistema d'impresa
        • la valutazione dell'equilibrio economico: la redditività aziendale
        • la valutazione dell'equilibrio finanziario
      • Il bilancio di esercizio
        • finalità
        • prospetti
        • analisi delle singole voci contenute nel bilancio
      • La riclassificazione del bilancio
      • L’analisi per indici
      Le lezioni prevedono, oltre alla spiegazione degli argomenti sopra elencati, l’analisi di business case e lo svolgimento di esercitazioni e lavori di gruppo. Organizzazione aziendale e management delle risorse umane nello spettacolo Docente: Marco Giannini
      • Il settore culturale-artistico
      • Il settore dello spettacolo
      • I fabbisogni di professionalità e di formazione manageriale nel settore dello spettacolo
      • Definizione delle soluzioni organizzative più adatte alla specifica realtà
      • Progettazione di un evento culturale, artistico e di spettacolo
      • Forme di relazioni tra organizzazioni e progettazione di reti artistiche e dello spettacolo
    • Area delle discipline della comunicazione – 6CFA (60 ore)
      Modulo 1. Il Management e il Marketing delle Arti e della Cultura (60 ore) Docente: Maurizio Vanni I. Dall'idea al progetto esecutivo. Le Imprese culturali e i mercati di riferimento 1 - Il progetto culturale
      • Funzioni di un progetto culturale
      • Filosofia progettuale
      • Ciclo di vita progettuale
      • Lo scenario culturale 3.0
      • Indice del progetto
      • Struttura dinamica del progetto
      • Le fasi del progetto
      • Definizione
      • Ideazione
      2 – L'attivazione e l'esecuzione del progetto
      • Attivazione
      • Verifica di fattibilità
      • La sostenibilità economica
      • Il costing
      • I ricavi
      • Il business plan
      • Fase esecutiva: realizzazione
      • Chiusura e verifica
      3 – Il prodotto culturale
      • Valore del prodotto culturale
      • Caratteristiche, dimensioni e durata di un prodotto culturale
      • Le variabili del mercato del prodotto culturale
      • Il prezzo del prodotto culturale
      4 – Le Imprese Culturali
      • La cultura come fattore di sviluppo
      • Prerogativa delle imprese culturali
      • Problematiche delle imprese culturali
      • Il Museo/teatro diventa Impresa
      • I rischi delle imprese culturali
      • Figure professionali del progetto culturale: il project manager e il curatore
      5 – Il Mercato culturale
      • Specificità dei mercati
      • Il mercato delle Pubbliche amministrazioni
      • Il mercato del promotore culturale
      • Il mercato delle persone
      • 5.5 Il mercato del tempo libero
      • Il mercato delle imprese private
      II. Comunicare la cultura. Dalla segmentazione dei pubblici alle strategie 3.0 1 – Il fruitore finale dell'industria culturale
      • Lo studio del comportamento delle persone
      • Principali segmenti di pubblico e strumenti di coinvolgimento
      • Prerogative di ogni target
      • Analisi dei pubblici per un progetto culturale a misura d’uomo
      2 – Il marketing della cultura
      • Gestire una ricchezza, vendere un’esperienza e promuovere un’idea
      • Il marketing culturale
      • Posizionamento del progetto culturale
      • I limiti del marketing tradizionale
      • Struttura e contenuti di un piano di marketing
      3 – Dal marketing tradizionale al marketing non convenzionale
      • Guerrilla marketing
      • Viral marketing
      • Buzz marketing
      • Il marketing esperienziale
      4 – Il marketing emozionale
      • Il marketing e le emozioni
      • La vita quotidiana e l’emisfero destro del cervello
      • Le emozioni e i cinque sensi
      • Il contributo reale del marketing emozionale
      • Casi di successo
      5 – Smile City: cultura, emozione e divertimento per promuovere il territorio
      • Gestire una ricchezza, vendere un’esperienza e promuovere un’idea
      • Dal marketing territoriale a forme di marketing non convenzionali
      • La cultura come strumento ideale per conoscere e ri-conoscere
        III: Gli strumenti del marketing mix. Raccontare per promuovere: la credibilità dello storytelling 1 – Il ruolo del marketing nell'impresa culturale
      • Obiettivi, identità e reputazione
      • Diversificare la propria offerta
      • Educare per fidelizzare: i progetti didattici
      • Il Benchmark. Misurare per migliorare
      2 – La promozione
      • Obiettivi della promozione
      • Gli strumenti promozionali
      • La pubblicità
      • Le pubbliche relazioni
      • L'Ufficio Stampa
      3 – L'impresa culturale e la comunicazione
      • Strategia di comunicazione
      • Immagine coordinata
      • Il piano di comunicazione
      • I prodotti BTL – Below the line
      • Il Direct Marketing
      • Il merchandising
      4 – Il mercato delle imprese private
      • La cultura come leva di marketing di un'impresa
      • Perchè un'impresa dovrebbe investire in un'impresa culturale?
      • Figure professionali di un progetto creato con l'impresa
      • Dalla sponsorship alla partnership
      • Il progetto culturale integrato: il marketing territoriale
      5 – Il caso del Lu.C.C.A. - Lucca Center of Contemporary Art
      • Dalla definizione all'ideazione del progetto
      • L'attivazione e i mercati di riferimento
      • Il mercato delle imprese private
      • Gli spazi e le offerte culturali tailor made per il mercato del tempo libero delle persone
      Bibliografia essenziale Jean-Marie Floch, Semiotica marketing e comunicazione. Dietro i segni, le strategie, Franco Angeli, Milano, 1992 François Colbert, Marketing delle arti e della cultura, Etas, Milano, 2000 Fabrizio Trainito, Direct marketing, co-marketing e Internet marketing. Strategie vincenti per lo sviluppo e la competizione, Sperling & Kupfer Editori, Milano, 2002 Francesco Gallucci, Paolo Poponessi, Il marketing dei luoghi e delle emozioni, Egea, Milano, 2008 Sergio Cherubini, Simonetta Pattuglia (a cura di), La comunicazione tra reale e virtuale. High touch o High tech?, Franco Angeli, Milano, 2009 Fabio Severino, Economia e marketing per la cultura, Franco Angeli, Milano, 2011 Lucio Argano, Manuale di progettazione della cultura. Filosofia progettuale, design e project management in campo culturale e artistico, Franco Angeli, Milano, 2012 Gabriele Troilo, Marketing nei settori creativi. Generare valore per il cliente tramite l'esperienza della creatività, Pearson, Milano, 2014 Modulo 2. Il web per la cultura: il marketing delle arti nell’era 2.0 (24 ore) I. Il digital marketing
      • Cosa significa Digital Marketing
      • Il web marketing
      • Come si ottimizza un sito web
      • Come si rende autorevole un sito web
      • Analisi dei risultati: Google Analitycs
      • Gamification
      • Casi di successo
      II. I Social Media
      • Introduzione ai Social Media
      • Le piattaforme principali: Facebook, Google Plus, Twitter, Instagram , Pinterest, Youtube
      • Modelli di finanziamento e di ricerca volontari attraverso le piattaforme di Crowdfunding e People Raising
      • La redazione di un piano di social media marketing e di un piano editoriale
      • Come promuovere un evento o un prodotto culturale attraverso i social media
      • Casi di successo
      III.Il content marketing: lo Storytelling
      • Gli ambiti di applicazione dello Storytelling
      • Le storie: cosa sono, come interagiscono, come diventano racconti
      • Come si costruisce una narrazione
      • Leggere il proprio lettore e posizionare la propria storia
      • Visual Storytelling: cos'è e come si sviluppa
      • Il ruolo dei Social Media nella distribuzione efficace del Visual Storytelling
      • Il potere delle immagini nell'era dei Social Media
      • Gli strumenti del Visual Storytelling: dalle immagini ai video, dalle infografiche alle docu-fiction
      • La narrazione sui diversi media: il Crossmedia e il Transmedia Storytelling
      • Casi di successo
      IV. Le nuove strategie di mobile marketing
      • Il mondo dei dispositivi mobile: smartphone, tablet, game console
      • Mobile marketing: sviluppare un owned media
      • Le diverse finalità: engagement, brand reputation, vendita
      • Tecnologie e applicazioni: mobile sites, mobile apps, QR Code, NFC
      • La realtà aumentata
      • Casi di successo
      Modulo 3. Diritto d'autore e Art Law (8 ore)
      • Il diritto d'autore: protezione delle espressioni e non delle idee
      • Definizione di quali beni sono tutelati ai sensi della legge sul Diritto d'Autore a livello nazionale e internazionale (opere dell'ingegno di carattere creativo che appartengono alal letteratura, alla musica, alle arti visive, all'architettura, al teatro e alla cinematografia): quale lo spazio per la cosiddetta art law?
      • Nozione di creatività e artisticità per le opere di low-art e di high-art
      • La protezione dell'utilizzazione economica dell'opera dell'ingegno e le elaborazioni di carattere creativo dell'opera dell'ingegno
      • Il cosiddetto Fair use di opere dell'ingegno altrui: commenti, critiche, utilizzo nelle notizie, nell'attività d'insegnamento o di ricerca, parodie, fotocopie in biblioteca e reverse engineering
                         
    • Area Linguistica / Inglese Professionale – 4CFA (40 ore)
      Corso di Lingua inglese professionale Docente: Zarina Rafiq Il Corso di Lingua inglese è stato progettato per rispondere specificamente ai bisogni degli studenti del Master in Direzione Artistica e Management Musicale. L’approccio sarà intensivo e molto pratico, pensato per studenti fortemente motivati: inglese per comunicazione. L’obiettivo globale sarà quello di organizzare, ampliare ed approfondire le conoscenze dell’inglese che lo studente già possiede e su queste costruire competenze specifiche relative alla direzione artistica musicale. Le aree funzionali saranno impostate al fine di fornire la giusta terminologia per le situazioni qui di seguito illustrate nonché daranno l’occasione di una pratica diretta: Inglese per le riunioni, il telefono, e-mail, lettere, contratti legali di base, documenti finanziari di base, la pubblicità e il marketing, la presentazione orale, trattative per gestire situazioni di conflitto e per la gestione. Inoltre sarà incluso inglese per socializzazione per il contesto professionale. All’interno di questi contesti funzionali, gli studenti impareranno la terminologia inglese e il gergo del settore musicale e dello spettacolo inclusa quella relativa agli spazi di esecuzione della performance, il processo di produzione , i titoli del personale e i ruoli nel settore artistico nonché il linguaggio burocratico relativo al settore in oggetto e descrizione della struttura dal punto di vista gestionale.
    • A quanto ammonta ogni singola borse di studio?
      Le Borse di Studio ammontano ad  € 3000,00 cad. e coprono quindi il 60% del costo totale del master.
    • Come faccio a richiedere la borsa di studio?
      Non c’è un modulo specifico per richiedere la borsa di studio, tutti gli iscritti partecipano all’assegnazione e la graduatoria viene fatta in base ad un punteggio ottenuto dai titoli (vedi il Regolamento del Master) e dal colloquio motivazionale. Quindi per richiedere la borsa si procede con la compilazione del modulo di iscrizione che è on line.
    • Nell’eventualità dell’assegnazione della borsa di studio come si procede al pagamento della quota restante?
      Le borse di studio del master sono pensate come una riduzione della contribuzione, quindi gli studenti vincitori pagheranno solo 500 € al momento dell’iscrizione e € 1.500,00 a metà master. Il resto sarà coperto dalla borsa.
    • Cosa succede se risulto idoneo ma non vincitore della borsa di studio?
      Le borse di studio come già detto sono 10 quindi dal 11° in poi si paga la quota intera (€ 5.000,00) a meno che non si faccia o si sia fatta domanda ad esempio di voucher della regione o provincia di residenza, che sono, si ricorda, cumulabili con la borsa di studio fino chiaramente al raggiungimento della quota di iscrizione.
    • Che documenti devo avere a portata di mano per la compilazione della domanda on line?
      Per compilare la domanda di iscrizione è necessario inserire i dati anagrafici ( residenza, codice fiscale ecc), recapiti telefonici e mail, i titoli di studio e titolo tesi. E’ necessario allegare la carta d’identità e la tesi o almeno il frontespizio di essa. Per qualsiasi problema di upload dei file o dubbi sulla compilazione della domanda è comunque possibile chiamare la segreteria del master per avere assistenza.
    • Dopo aver compilato la domanda di iscrizione, se risulto idoneo alla borsa di studio ma non vincitore, devo iscrivermi al master comunque?
      Assolutamente no, solo nel caso si decidesse di farlo. La compilazione della domanda non genera nessun obbligo di iscrizione.
    • Quando escono le graduatorie?
      Le graduatorie escono dopo i colloqui motivazionali che si tengono di solito entro il 15 ottobre.