Come scegliere un Master post laurea. E’ il giusto investimento per il mio futuro?

Di Master ce ne sono molti. Sono occasioni importanti per specializzarsi e conseguire competenze specifiche, impostare un percorso formativo importante che vada a poi potersi impiantare nel mondo del lavoro vero e proprio. Oppure potrebbe essere l’occasione di chi è già attivo sul mercato di ampliare e integrare le proprie conoscenze già acquisite in precedenza per avere così accesso a nuove opportunità lavorative o anche solo per rendere il proprio profilo professionale più completo e sfaccettato. E quindi appetibile. Per capire però se un Master fa al caso nostro, ci sono da valutare attentamente alcuni aspetti.

QUANTO | Costo del Master

Spesso quando si parla di Master è una nota dolente, l’esborso economico è spesso molto alto, vuoi per la specificità e competenza dell’offerta formativa, vuoi per i costi di gestione e organizzazione.  Ci sono però anche alcune possibilità di accedere a delle agevolazioni. Ad esempio la Regione Toscana offre Voucher Formativi (clicca qui).

COSA | Programmi

Leggete attentamente il programma del Master che vi interessa. Al di là del titolo che eventualmente vi conferirà, al di là dei nomi e della pubblicità, cercate di capire di cosa effettivamente “stiamo parlando”. Quali sono gli argomenti dei corsi, quali competenze vengono sviluppate, e come.

CHI | Docenti

Chi sono i docenti con cui verremo a contatto? Sono dei professionisti del settore? Sono dei “pratici” o dei “teorici”? Sono solo degli insegnanti che ripetono nozioni riprese da manuali o esperti con anni di esperienza alle spalle? È importante sapere da chi si riceveranno le competenze, e nel caso andarne a verificare i curriccula. A volte poche ora con un guru del settore possono essere più illuminanti di anni di studi teorici.

PERCHE’ | Cosa ottengo? Perché lo faccio?

Il mero titolo “Master” non garantisce di per sé, automaticamente, un posto di lavoro. I Master possono aprire le vedute, possono offrire occasione di networking. Offrono “strumenti”. Sta poi allo studente sfruttare le competenze acquisite, gestire al meglio il proseguimento del suo percorso in base alla professionalità sviluppata. Le occasioni sicuramente saranno più di prima.